Storia del Museo della Navigazione Fluviale

Il Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia Terme è un vero e proprio percorso della memoria attraverso un mondo, quello della civiltà e della cultura dei barcari, che di Battaglia Terme e del territorio circostante è identità e storia. Grazie alla passione e alla disponibilità di alcuni ex barcari, che sin dal 1979 hanno raccolto numerosi reperti e preziosi documenti, e al recupero dell’ex macello come sede museale, abbiamo la possibilità di riscoprire una pagina delle tradizioni e della storia locale particolarmente significativa e ancora in parte inesplorata.

In diverse aste fluviali l’abbandono della navigazione è cominciato in seguito alla costruzione delle reti ferroviarie ottocentesche e il declino è continuato nell’ultimo dopoguerra a causa della spietata concorrenza esercitata dal trasporto su gomma che ha reso inutili ed ingombranti le tradizionali imbarcazioni di legno, numerosissime sino al 1950.

Il Museo di Battaglia vuole offrire un percorso in questo mondo “perduto” del trasporto fluviale e lagunare dalle varie sfaccettature: dall’attività cantieristica, alla varietà dei tipi di imbarcazioni (sempre a fondo piatto); dai mezzi di propulsione, alla suggestiva ma faticosa vita di bordo; dai manufatti idraulici e la fitta rete di idrovie, all’arte della navigazione in acque interne.